Arresto cardiaco: da ora in poi un nuovo strumento capace di far apprendere a tutti le manovre salvavita di respirazione cardiopolmonare. Si tratta di Virtual Reality CPR (VR CPR) ed è uin videogioco capace di farti vivere in realtà virtuale le manovre di RCP. Salvare vite è qualcosa che tutti possano fare e per questo, oltre che per il retraining dei soccorritori, nasce VR CPR.
Il dottor Federico Semeraro, leader sviluppatore del progetto spiega come questo progetto potrà fare la differenza.
Oggi la formazione sta cercando di garantire sempre maggiore qualità nel massaggio cardiaco. Con un training così immersivo come si va ad incidere sui tre aspetti principali, ovvero riconoscimento dell’arresto, prime manovre di valutazione e qualità della CPR?
La realtà virtuale è uno strumento potentissimo nel campo della formazione. Le evidenze a supporto vengono dalla formazione nel campo della chirurgia laparoscopica e robotica. Per quanto riguarda l’arresto cardiaco e la rianimazione cardiopolmonare (RCP), ci possiamo considerare dei pionieri. Il “sense of presence” della realtà virtuale sicuramente aiuterà molto l’insegnamento della RCP anche per quanto riguarda gli aspetti più insidiosi come il riconoscimento dell’arresto (ad esempio: sapere come si presenta un paziente con gasping). Virtual Reality CPR (VR CPR) è uno strumento di formazione e sensibilizzazione che fornisce feedback in tempo reale sulla qualità del massaggio cardiaco (https://youtu.be/TzDzVq5M-7Q)
BLSD è anche defibrillazione, possiamo parlare dello sforzo fatto da IRC per garantire una simulazione realistica che copra quasi totalmente il parco di defibrillatori installato per i programmi PAD a livello europeo?
Italian Resuscitation Council è molto contenta di aver condiviso questo progetto innovativo con i maggiori “player” produttori di defibrillatori semi-automatici. Il supporto di Philips, Zoll e Physio Control ha permesso di aver all’interno di VR CPR tre scenari di realtà virtuale con tre DAE diversi. Questo consentirà ad IRC di fare formazione e sensibilizzazione utilizzando dispositivi molto diffusi in Italia e in Europa.
Inoltre, l’utilizzo di DAE virtuali consentirà ai nuovi utilizzatori di “testare” in ambiente protetto i diversi dispositivi imparando a integrare al meglio la rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo del DAE.
Il tema del retraining sanitario con la VR è attuale perché gran parte del mondo si sta muovendo verso piattaforme di questo tipo per formare i professionisti e aggiornarli con una frequenza più ravvicinata. Cosa vi aspettate entro il 2020?
VR CPR è la piattaforma per la “next generation” di operatori sanitari che potranno rinforzare le proprie competenze in maniera autonoma e auto-diretta. Ma VR CPR è il futuro per insegnare cosa fare in caso di arresto cardiaco anche alla popolazione generale e agli studenti delle scuole. Portare nelle case VR CPR utilizzando le piattaforme di realtà virtuale è la prossima sfida per IRC.
Fra gli aspetti più interessanti c’è proprio il lato laico, quello del cittadino comune. Come si più far passare l’idea che questo VR CPR è forse un videogioco che per la prima volta ti può far diventare supereroe nella realtà?
Italian Resuscitation Council ha già dimostrato con il progetto Relive e con il Picnic Mozzafiato che l’unico limite nella formazione è la fantasia. Il progetto Relive testato sui ragazzi delle superiori di Bologna e Pisa ha dimostrato che dopo soltanto una sessione di gioco la performance dei ragazzi migliorava e rimaneva a lungo nella loro memoria. Il Picnic mozzafiato è la nostra app dedicata ai bambini della scuola primaria e integrato nel nostro progetto scuola. VR CPR è il nuovo nato in casa IRC e vuole superare i progetti precedenti per aumentare la sensibilità della popolazione generale e far divertire i ragazzi nelle scuole con l’importante effetto collaterale di imparare cosa fare in caso di arresto cardiaco.
Tutto questo è già dietro l’angolo. Il 16 ottobre 2018 sarà il World Restart A Heart Day e in tutto il mondo verranno organizzati eventi di sensibilizzazione aperti alla popolazione per sottolineare l’importanza dell’intervento precoce da parte degli astanti. Noi saremo a Roma dentro al Colosseo con IRC e tutti i volontari che aderiscono a “Viva! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare” che è la campagna di sensibilizzazione italiana promossa da IRC alla sua sesta edizione. Saremo nel Colosseo a fare formazione in modo tradizionale e innovativo con VR CPR .
