PALERMO – Il convegno della HEMS Association a Palermo ha messo sul tavolo dello sviluppo e del miglioramento tantissimi temi. Dai sempre più frequenti e necessari aggiornamenti sul tema aeronautico a quelli, più specifici, degli aggiornamenti sanitari per l’extra-ospedaliero.
Il dottor Angelo Giupponi, direttore dell’AAT di Bergamo 118, servizio di elisoccorso che si occupa di un’ampia area della Lombardia. L’argomento di oggi: confronto costi, prospettive opportunità e novità negli ultimi anni.
- Com’è questo congresso e che spunti sta dando?
“Nella prima giornata abbiamo parlato dei costi con l’attività di elisoccorso. L’input arriva da Leonardo, in una discussione mesi fa. Questo è un tema di anni fa che sembrava caduto nel dimenticatoio. Viste le problematiche di finanziamento pubblico, ha suggerito di parlarne. Molto spesso all’evoluzione dei costi è associata un’evoluzione delle attività, come il volo notturno, le auto. Continuiamo ad inserire delle spese che forse potrebbero essere tagliate. Soprattutto richieste di forniture di presidi che non si sono mai usati una volta. tutto ciò che non ha funzionalità per il nostro ambito, diventa una spesa. Si fa cenno al rischio del ritorno all’uso del monomotore, bandito dall’unione europea. Quindi ci siamo adeguati al bimotore. Ora tornare indietro potrebbe essere un problema, da un lato il risparmio ci sarebbe, ma dal punto di vista dell’operatività non riusciamo a vedere uno sviluppo con mezzi diversi da quelli attuali. Abbiamo affrontato il tema della giustizia, che a noi medici fa sempre paura. Il sostituto procuratore della Repubblica ci ha aiutato a capire che i magistrati fanno il loro dovere nel modo più corretto possibile. Stamattina penso che ci sia stata una sessione clinica di altissimo livello. abbiamo affrontato una serie di problematiche che non vengono considerate, corriamo dietro alle grosse patologie di rete ma ce ne dimentichiamo altre. Dobbiamo rincorrere altri Paese europei sul trattamento del politrauma sul territorio. Oggi pomeriggio torneremo sui temi di tipo aeronautico. Molto importante è che tutti noi dell’equipaggio dobbiamo crescere per aumentare la qualità dell’operatività e del servizio che andiamo a svolgere…”
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